Qual è il ruolo delle donne nel movimento cooperativo? Quali prospettive emergono osservando da vicino il presente, ma anche il passato? Sono questi i temi affrontati nel corso dell’evento intitolato: “Pioniere del cambiamento”, organizzato nell’Anno Internazionale delle Cooperative, il 17 settembre, presso la Cantina Colterenzio a Cornaiano, dal Comitato “Donne alla guida delle cooperative” della Federazione Cooperative Raiffeisen.

“Eventi come questo vengono organizzati dal nostro Comitato per incoraggiare le donne provenienti dalla finanza al sociale fino all’agricoltura, a partecipare sempre più attivamente nelle cooperative”, ha affermato in apertura dei lavori la presidente Ursula Thaler, “poiché i team misti e motivati lavorano al meglio.”

Nei suoi saluti istituzionali, l’assessora alla Provincia Autonoma di Bolzano, Rosmarie Pamer, ha evidenziato l’importanza fondamentale dei modelli di riferimento per motivare le donne a ricoprire ruoli di leadership. Mentre il presidente della Federazione Cooperative Raiffeisen, Herbert Von Leon, ha incoraggiato le donne ad assumere incarichi di responsabilità, fiducioso delle grandi opportunità nel ricambio generazionale.

Nel merito, il presidente della Commissione provinciale pari opportunità, Ulrike Oberhammer ha analizzato poi nel suo intervento “Dall’eccezione alla regola? Donne alla guida”, l’evoluzione dei ruoli di leadership femminile. “Le donne costituiscono il 50% della popolazione mondiale ma, secondo l’indice internazionale sulla parità di genere, alla velocità attuale servirebbero ancora 123 anni per raggiungere una vera uguaglianza”, ha sottolineato il presidente. “Dal 2022 il numero delle donne in posizioni dirigenziali è addirittura in calo. Per questo è necessario ricorrere anche a strumenti giuridici per rafforzare la parità. Ad esempio, la vigilanza della Consob sulle società quotate in borsa ci aiuta a garantire il rispetto della rappresentanza di genere negli organi decisionali.”

L’obiettivo dell’incontro, a cui hanno partecipato circa 100 consigliere di amministrazione e di sorveglianza, nonché dirigenti femminili delle cooperative aderenti – condotta da Astrid Schweiggl, responsabile dell’area Consulenza & Comunicazione della Federazione – è stato quello di rendere visibili le esperienze, stimolare impulsi e promuovere il confronto trasversale tra tutti i settori della cooperazione; mettendo in luce il significato e il valore profondo della leadership femminile. Come attraverso l’intervento della scrittrice Sabina Mair che riferendosi all’opera di Claudia de’ Medici, attiva in Tirolo nel XVI secolo, ha evidenziato come sia stata un “catalizzatore del cambiamento sociale”. A lei, infatti, si devono il Tribunale Mercantile di Bolzano, le prime leggi commerciali bilingui in Alto Adige e persino le origini dell’importante servizio dei vigili del fuoco.

Clara Mazzucchi, presidente della cooperativa di consumo Famiglia Cooperativa Ronzo Chienis e vicepresidente di Confcooperative Consumo e Utenza, ha invece raccontato come sia riuscita, in qualità di prima donna, a infrangere più volte il “soffitto di cristallo”, ovvero di essere riuscita a diventare, oltre al marito anche lei socia della cooperativa di consumo, ed in seguito assumere ruoli di responsabilità. “È fondamentale dimostrare con chiarezza la volontà di impegnarsi attivamente, ha detto, solo così si possono raggiungere grandi obiettivi.”

Altra esperienza nel settore bancario, quella riferita da Maria Wurz, che ha ricordato il suo percorso professionale presso la Cassa Raiffeisen di Nova Levante: da presidente del collegio sindacale fino alla presidenza della banca stessa. Poi è seguita la testimonianza di Franziska Schilcher, consigliera di sorveglianza della Lagerhaus Graz-Land e consigliera del Raiffeisenverband Österreich, che insieme al marito gestisce un’azienda lattiero-casearia con vasta attività forestale e allevamento di bovini Wagyu, dalla quale è emerso il suo parere circa la necessità di accrescere la presenza femminile nei Consigli di Amministrazione e la diversità generazionale per un ringiovanimento negli organi decisionali.

(Nella foto di apertura, da sinistra, Franziska Schilcher, consigliera di sorveglianza della Lagerhaus Graz-Land e consigliera del Raiffeisenverband Österreich, Clara Mazzucchi, presidente della cooperativa di consumo Famiglia Cooperativa Ronzo Chienis,Ursula Thaler, presidente del Comitato Donne alla guida delle cooperative, Maria Wurz, presidente della la Cassa Raiffeisen di Nova Levante, Astrid Schweiggl, responsabile dell’area Consulenza & Comunicazione della Federazione, il presidente della Commissione provinciale pari opportunità, Ulrike Oberhammer, l’autrice Sabina Mair e ilpresidente della Federazione Cooperative Raiffeisen, Herbert Von Leon).

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