Il 18 maggio presso il Teatro Amintore Galli di Rimini si è tenuta l’assemblea annuale di Banca Malatestiana. Un importante momento di confronto e condivisione a cui hanno preso parte oltre 1.300 soci, che hanno approvato il Bilancio 2024 con un utile netto di 38,8 milioni di euro. I numeri confermano la solidità e la vocazione mutualistica della BCC: le masse amministrate per conto della clientela, al 31 dicembre 2024, erano superiori a 3,6 miliardi di euro, la raccolta complessiva in crescita del 9% rispetto al 2023, gli impieghi performing in aumento del 3%.

In particolare, l’utile è stato destinato, in piena coerenza con la mission cooperativa, per rafforzare ulteriormente il patrimonio, che supera attualmente i 273 milioni di euro (+13% su base annua), e per sostenere il territorio, con oltre un milione di euro destinato alla comunità di riferimento, con iniziative socio-assistenziali, sportive, culturali, ai soci ed alla promozione dell’economia locale.

“Nel corso del 2024, Banca Malatestiana ha confermato il proprio impegno a favore della comunità di riferimento, sostenendo in modo concreto numerose iniziative sia attraverso donazioni e sponsorizzazioni sia attraverso nuovi progetti mutualistici”, ha affermato la presidente Enrica Cavalli. “Tra questi, spiccano “Ci.vi.vo – Banca Malatestiana per la Scuola”, che ha visto il coinvolgimento diretto dei dipendenti in attività di volontariato civico per la tutela e la valorizzazione del patrimonio scolastico, e il progetto di crowdfunding “Tutti per Uno”, che ha raccolto oltre 70mila euro grazie al supporto di più di 800 sostenitori, fondi destinati a realtà no profit del territorio. Numerose sono state anche le iniziative dedicate ai soci, con finalità didattiche, ricreative e culturali, come la “BM Social Week”, che ha coinvolto oltre 10mila persone in più di 25 eventi organizzati nell’arco di un’intera settimana, e l’iniziativa DICA33, che per il secondo anno consecutivo ha offerto ai Soci l’opportunità di accedere a visite mediche specialistiche a condizioni agevolate.”

Il 2024 ha confermato la capacità della banca di coniugare solidità patrimoniale, crescita responsabile e vicinanza al Territorio. “Un dato su tutti, ha sottolineato afferma il direttore, Paolo Lisi. Il CET1 ratio, oggi superiore al 30%, si conferma tra i più elevati del panorama bancario nazionale. Questi risultati rappresentano una tappa importante nel percorso di sviluppo dell’istituto e uno stimolo a rafforzare il nostro ruolo di partner affidabile per soci, clienti e comunità.”

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