Il 16 giugno si è tenuta in modalità telematica l’assemblea ordinaria di iDEE (l’Associazione delle Donne del Credito Cooperativo) nel corso della quale sono stati rinnovati gli organi statutari per il triennio 2025-2027. Confermata alla presidenza Teresa Fiordelisi. L’appuntamento annuale ha consentito anche di fare il punto su quanto realizzato nel 2024 dall’Associazione, condividere i risultati e guardare con slancio al futuro.

“Abbiamo ancora molto da costruire insieme, ha affermato la presidente Fiordelisi; sappiamo che la cultura e la società in cui viviamo stanno cambiando, ma sappiamo che abbiamo ancora molto lavoro da fare per contribuire al riconoscimento di pieni diritti e libertà alle donne, a favore di una piena autodeterminazione e della possibilità di scegliere della propria vita personale e professionale, senza stereotipi e condizionamenti”.

Tante le attività promosse da iDEE e molteplici le iniziative realizzate nel 2024 che hanno contribuito alla sempre maggiore diffusione, all’interno del Credito Cooperativo, di una cultura inclusiva e consapevole, in particolare a vantaggio della parità di genere. Tra queste, gli incontri di formazione, online e in presenza; i percorsi formativi dedicati e gli eventi territoriali che favoriscono lo scambio e l’incontro tra socie, soci e le diverse realtà del Credito Cooperativo; il sostegno ad altre iniziative condivise con le BCC, come quelle per contrastare la violenza di genere ed accrescere le competenze finanziarie; il contributo in diverse occasioni pubbliche sul tema della natalità per il futuro del Paese. Inoltre, iDEE ha inserito nel sito internet una sezione dedicata alle Buone pratiche “Diversity, Equity & Inclusion (D.E.&I.)” e lanciato una newsletter mensile dedicata alle 700 socie, ai soci e agli Enti Sostenitori dell’associazione.

Le donne con incarichi di vertice nel Credito Cooperativo rappresentavano nel 2024 il 28% del totale.
(Fonte, dati annuario Ecra 2024).

IL RINNOVO DEGLI ORGANI SOCIALI

Il nuovo Consiglio Direttivo, in carica per il prossimo triennio, risulta composto, oltre che dalla presidente Fiordelisi (BCC Basilicata), dai consiglieri: Claudia Benedetti (Federcasse), Stefania Buratto (Cassa Centrale Banca), Barbara Camporeale (Romagna Banca), Enrica Cavalli (Banca Malatestiana), Olga Ferraro (BCC Mediocrati), Antonella Formentini (BCC Agrobresciano), Sergio Gatti (Federcasse), Grazia Gnaga Micali (Federazione Lombarda BCC), Arianna Lorenzetto (BCC Vicentino), Chiara Madia (BCC Roma), Raffaella Nani (BCC Banca Iccrea), Paola Petrini (BCC Ostra e Morro d’Alba), Chiara Piva (Federcasse) e Paulina Schwarz (Federazione Cooperative Raiffeisen).

Il Collegio delle revisore e dei revisori risulta formato dai seguenti membri effettivi: Caterina Nannini (BCC Valdarno Fiorentino), Zita Volpini (BCC Basso Sabino), Ornella Oropallo (Banca Campania Centro) e dalle revisore supplenti: Angela Visparelli De Girolamo (CRA Castellana Grotte) e Lucia Cecere (BCC Basilicata).

Mentre fanno parte del nuovo Collegio delle Sagge e dei Saggi: Silvia Cerlenco (BCC Colli Albani) Antonella Giannini (BCC Roma) e Domenico Manzo (Federcasse).

Al termine della relazione, l’assemblea – ascoltata la Relazione dei revisori dei Conti – ha approvato il Bilancio dell’esercizio 2024.

L’IRONIA UNO STRUMENTO DI AUTODIFESA PER CONTRASTARE LE DISCRIMINAZIONI

Ampio spazio, a seguire, è stato dedicato alla formazione delle socie e dei soci, in particolare sul progetto “Autodifesa Ironica”, finalizzato all’allenamento e sviluppo dello strumento dell’ironia per contrastare stereotipi, reagire a situazioni di discriminazione e costruire sistemi più equi. L’iniziativa è stata illustrata dall’autrice e consulente aziendale, Camilla Speriani. Il percorso ironico consente di uscire dalla frustrazione della mancata risposta; prendere le distanze e alleggerire; creare empatia e smascherare i pregiudizi e lanciare massaggi. “Ampliare la cassetta degli attrezzi, con delle battute ironiche, ha spiegato Speriani, consente di sperimentare un nuovo modo di reagire”. Il progetto condotto nelle aziende prevede delle giornate in cui gruppi distinti di maschi e femmine stanno costruendo un repertorio di battute da condividere e che può aiutare a liberare energia. “Il vantaggio che deriva dall’autoironia consente di mettere in moto il pensiero laterale, le considerazioni sui propri limiti e consente di capire quanto ognuna di noi è disposta a mettersi in discussione e a scardinare. In tale ambito lavoriamo con donne che vogliono fare percorsi di carriera e promuoviamo percorsi strutturati per acquisire competenze distintive e anche inaspettate”.

L’ASSOCIAZIONE iDEE

L’associazione iDEE nasce nel 2004 e conta attualmente 700 socie e soci ordinari, sostenitori e portatori di valore. Il suo obiettivo è “la promozione del contributo delle donne del Credito Cooperativo, al fine di rafforzare la presenza femminile nella gestione del sistema del Credito Cooperativo e la valorizzazione dell’identità e centralità della persona” (art. 2 dello Statuto di iDEE).

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