La Cassa Rurale ed Artigiana di Castellana Grotte (Bari) si avvia a chiudere l’esercizio 2022 con un utile prima delle imposte di 20 milioni. La stima è emersa nel corso del Cda presieduto dal presidente, Augusto dell’Erba che si è tenuto il 5 dicembre.

Nel 2021 la BCC aveva realizzato un utile netto di 6,44 milioni. La Banca – informa una nota stampa – quest’anno ha finanziato ulteriori impieghi per 18 milioni con la garanzia del Mediocredito centrale e 60 milioni verso le famiglie consumatrici, le imprese e le ditte individuali. Non è mancato il sostegno alle imprese che hanno beneficiato dei crediti d’imposta (39 milioni).

Anche sul piano della raccolta sono stati conseguiti obiettivi rilevanti: 800 milioni. La Cassa Rurale e Artigiana di Castellana Grotte nel piano industriale al 2023 ha indicato un obiettivo di cost/income prossimo al 69%, un Roe di circa il 4% e coefficienti patrimoniali in linea con le migliori medie di mercato, con un Cet1 ratio intorno al 30 per cento.

L’utile 2022 sarà totalmente patrimonializzato e contribuirà al rafforzamento della banca a vantaggio dei soci e dei clienti che potranno continuare a beneficiare di una relazione bancaria solida ed efficiente, anche in vista del complesso ciclo economico che si preannuncia nel 2023.

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