17/01/2003 | Comunicazione | ||
Emergenza Valsassina: i primi risultati dalla solidarietà delle BCC | |||
Alcune case sono crollate, impianti industriali sono stati distrutti, la sede della BCC è stata evacuata il 29 novembre ed è rimasta inagibile per quasi un mese. Gran parte dei soggetti economici coinvolti sono soci e clienti della Banca di Credito Cooperativo della Valsassina, soprattutto a Cortenova dove la cooperativa di credito è l´unica banca del paese. La BCC – che dopo aver trasferito temporaneamente la sua operatività di sede presso la filiale di Primaluna ha ripreso possesso dei locali di Cortenova il 23 dicembre – già all´indomani dell´evento calamitoso ha aperto un apposito conto corrente per ricevere i primi contributi da destinare ai soggetti della comunità locale maggiormente colpiti. BCC Valsassina “Emergenza Valsassina” c/c n. 100522/30 ABI 07071 - CAB 52000 Alla fine del 2002 risultavano versati sul conto 185 mila euro. Di questi, 135 mila e 500 euro sono stati già distribuiti a 9 imprese distrutte, 21 proprietari di case anch´esse distrutte, 67 lavoratori dipendenti rimasti disoccupati. In particolare, la BCC ha aperto 97 libretti a risparmio al portatore: di 4000 euro ciascuno, quelli riferiti alle imprese e ai proprietari di case, e di 550 euro per ognuno dei dipendenti che hanno perso il posto di lavoro. Inoltre il Consiglio d´Amministrazione della BCC ha deciso di azzerare i tassi fino al 30 giugno per le situazioni in essere, e di garantire l´assistenza creditizia alle imprese colpite mano a mano che si presentano le necessità. foto di A. Locatelli - Gazzetta di Lecco |
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